PAT E LINDA PARELLI ALLA UK CELEBRATION

PENSIONE CAVALLI IN BOX + PADDOCK

Con l’arrivo della primavera è stato inaugurato un nuovo paddock a disposizione dei nostri ospiti cavalli a fine carriera o a risposo. La gestione dei cavalli a pensione, nella formula esclusiva del Vigoleno Horse Club chiamata “Benessere & Relax Paddock Paradiso”  è di tipo familiare e i cavalli sono accuditi con costante attenzione e cura, destinata a soggetti a riposo, a fine carriera o che necessitano di un periodo di riabilitazione.

Si tratta della soluzione ideale per affidare il cavallo anche per brevi periodi, ad esempio quando, per motivi di lavoro, di vacanza o impegni familiari, non sia possibile seguire il cavallo e si desideri una soluzione che ne garantisca il suo benessere psico-fisico.

Ai cavalli nostri ospiti viene garantito un trattamento personalizzato esclusivo, valutandone il carattere e l’attività sportiva con un programma di relax e, a richiesta, un leggero lavoro da terra che non va ad influire sull’addestramento e sul lavoro solitamente svolto dal cavaliere o dal preparatore atletico.

La routine giornaliera prevede: ricovero serale in box grooming quotidiano, lavoro da terra (se richiesto) e uscita in paddock tutto il giorno, preferibilmente in gruppo. A richiesta e nella fase di inserimento uscita in paddock confinanti.

L’alimentazione si basa su fieno di prima scelta (e in parte di produzione propria) distribuito alla mattina a mezzogiorno e alla sera.

Il costo per la pensione mensile mensile, tutto compreso (escluso interventi mascalcia e veterinario per vaccini/vermifugo) è di €11,50 al giorno.

Il numero di posti è volutamente limitato e l’accettazione dei cavalli viene valutata singolarmente a seconda dei casi e della stagione per un inserimento in scuderia e in branco graduale: una garanzia di benessere sia per il nuovo arrivato sia per i cavalli già nostri ospiti.

Attualmente è aperta una lista d’attesa per il periodo estivo.

LE SOFFERENZE DEI CAVALLI

Il Corriere della Sera, domenica 13 marzo, ha dedicato una pagina intera sul palio di Rinciglione e sulla morte della cavalla Tiffany. Bellissimo l'articolo dell'etologo Danilo Mainardi dal titolo "Quelle sofferenze incomprensibili "come nella crudele corrida)" dove il professore scrive: "Occorrerebbe Occorrerebbe conoscerli i cavalli prima di discutere del loro uso, perché sono tra gli animali che più duramente hanno pagato e ancora pagano, in termini di sofferenza, per la loro dipendenza dall' uomo. Basta pensare al significato della doma che - la parola stessa lo dichiara - è sempre stata duramente coercitiva. Ha sempre mirato, per dirla con parole semplici, «a tener sotto» il cavallo, che doveva e ancora deve, con ogni mezzo, comprendere il ruolo predominante dell' essere umano. E pensare che ogni cavallo per sua natura sarebbe un animale, appunto, indomito. Perciò la sua sudditanza è sempre stata connotata da un po' (o da molta) crudeltà. Ed è per questo che l' animale spesso rischia di uscire dal rapporto con l' uomo frastornato e umiliato. Se non di peggio."
Vi segnaliamo il link dove poter legegre tutto l'articolo di Mainardi http://archiviostorico.corriere.it/2011/marzo/13/Quelle_sofferenze_incomprensibili_come_nella_co_8_110313043.shtml